Venerdì 23 aprile 2010 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 in Sala Farinati presso la Biblioteca Civica di Verona si terrà una tavola rotonda sul tema Verona città del libro.
L’incontro è stato ideato per celebrare la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore promossa dall’Unesco e fissata per il giorno 23 aprile 2010.
Tra i promotori dell’iniziativa compaiono il Comune di Verona, la Società Dante Alighieri Comitato di Verona, la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, la Fondazione Ippolito e Stanislao Nievo e l’Università degli Studi di Verona.
Nel corso della tavola rotonda saranno evidenziate le caratteristiche che permettono di definire Verona città del libro: dalla presenza del primo documento in volgare (l’indovinello veronese) alla presenza della più antica biblioteca aperta al pubblico (la Capitolare), alla figura di un vero multiforme artista del libro come Felice Feliciano (sec. XV), alla presenza di una bottega tipografica che produsse il primo libro illustrato della storia dell’editoria (il De re militari di Roberto Valturio, pubblicato nel 1472), alla più recente presenza della più importante casa editrice italiana, la Mondadori (che si sviluppò proprio a Verona), alla figura di Giovanni Mardersteig, fondatore e animatore della celebre Officina Bodoni e ai suoi più moderni “eredi”, testimoni delle cosiddette private presses, fino alla contemporanea ripresa dell’esperienza laboratoriale di realizzazione di libri a stampa realizzati con le tecniche antiche manuali di cui è testimone uno speciale corso universitario presso la facoltà di Lingue dell’Università di Verona.
Un particolare spazio verrà infine riservato alla presenza delle cartiere in Verona e nel suo territorio, legate a importanti aziende del settore, di livello nazionale. Durante l’incontro interverranno Agostino Contò, funzionario delegato della Biblioteca Civica di Verona, Giannantonio Bresciani, Presidente del Comitato veronese della Società Dante Alighieri, Maria Rosa Santiloni, Segretario Generale della Fondazione Ippolito Nievo. Luisa Finocchi, responsabile della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori di Milano, che parlerà della presenza a Verona della casa editrice Mondadori, e Martino Mardersteig, titolare della Stamperia Valdonega.
Alessandro Corubolo e Dott. Gino Castiglioni illustreranno la particolare esperienza dell’Officina Bodoni e delle private press che all’Officina Bodoni si sono ispirate, rendendo il “caso Verona” assolutamente unico in Italia.
È previsto inoltre l’intervento di Paolo Pellegrini e Alessandro Zanella, che da diversi anni seguono presso l’Università degli Studi di Verona un corso dedicato alle tecniche tipografiche manuali.La conclusione sarà affidata a Giuseppe Fedrigoni con un intervento dedicato alla presenza di industrie della carta nel territorio veronese.