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I PARCHI LETTERARI® IN CALABRIA "VIAGGI NEL FUTURO DELLA
MEMORIA" - I PARCHI LETTERARI NELL'ISTMO: LAMEZIA TERME
Lamezia Terme è situata nel cuore del
Mediterraneo, nel centro della Calabria, in poco tempo,
si passa dai paesaggi marini della costa tirrenica
baciata dal sole, ai boschi di faggio e castagne dei
monti circostanti, al paesaggio rurale della campagna.
Il Comune di Lamezia Terme nasce nel 1968 dall’unione
dei tre comuni di Nicastro, Sambiase e S. Eufemia,
recuperando il nome della più antica comunità del
territorio, i Lamentinoi insediati presso il
fiume Lametos (Amato), e richiamando la peculiare
presenza di sorgenti di acqua termale nel corso del
torrente Bagni, in località Caronte.
Lamezia
Terme presenta vari e diversificati punti di visita. Il
Parco Archeologico, il Bastione di Malta, il Parco
Naturale del Mitoio, il centro storico di Sambiase, dove
si possono apprezzare chiese e dimore signorili di
pregio e si può visitare l’Ecomuseo Luogo della
memoria (una raccolta privata di testimonianze
materiali di un recente passato contadino, di modi di
vita, di attività e tradizioni ormai in disuso), il
centro storico di Nicastro che ha mantenuto nei
quartieri più antichi l’impianto originario di tipico
agglomerato medievale attorno al Castello normanno –
svevo, ormai recuperato e fruibile, il Museo
Archeologico Lametino che raccoglie e mostra i materiali
recuperati nel territorio lamentino dalla Preistoria al
Medioevo, la Casa del Libro Antico, che conserva
quanto rimane delle biblioteche di antichi monasteri,
comprese pergamene cinquecentesche, il Museo Diocesano,
che custodisce rari esempi di arte sacra recuperati
nelle chiese del comprensorio, con Archivio e
Biblioteca, il centro moderno di S. Eufemia, sorto al
tempo della bonifica della piana lametina, che mostra un
impianto urbanistico realizzato secondo i canoni in uso
nel periodo fascista sono solo alcuni dei luoghi di
interesse turistico.
CASTELLO: Il castello di Nicastro occupa la
sommità del rione S. Teodoro, ha origini normanne ma
evidenzia nel suo aspetto finale i continui rifacimenti
subiti nel corso degli anni e gli effetti dei terremoti
che hanno segnato negativamente la storia del
territorio. Le campagne di scavo effettuate hanno
rinvenuto numerosi ed importanti materiali che attestano
una frequentazione pressoché continua del sito
dall’epoca normanna all’età moderna.
TERINA.
La posizione del sito dell'antica Terina non è ancora
risolto. Ma sempre più prevale la tesi che la colloca
nei pressi dei resti dell'Abbazia di Sant'Eufemia. Certo
è che fu Colonia greca, fondata nel VI secolo a.C. dai
Crotoniati, che intendevano estendere così il loro
dominio sul Mare Tirreno e che venne distrutta da
Annibale nel 203 a.C.. Altrettanto certo che poteva
trarre risorse dalla fertile piana dell’attuale
territorio di Lamaezia Terme.
ABBAZIA DI S. EUFEMIA: L’abbazia benedettina,
sita in Località Terravecchia, fu fondata da Roberto il
Guiscardo nel 1062 sui resti di un antico monastero
bizantino ed ebbe un ruolo di primo piano nella politica
normanna di latinizzazione del territorio calabrese che
mantenne sotto la dominazione sveva. Venne distrutta dal
terremoto del 1638. Le indagini archeologiche effettuate
in più campagne di scavo hanno permesso di ricostruire
la planimetria della chiesa ed hanno riportato alla luce
componenti note voli del monumentale complesso.
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