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I PARCHI LETTERARI "NELLA DIMENSIONE DEL VIAGGIO" -
LUOGHI: SANTA MARGHERITA DI BELICE
Sorge a più di cento chilometri da Agrigento,
sulle colline adornate dalle colture di viti e
grano.
Fu fondata nel 1572 da Antonio Corbera, antenato
dello scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa
(1896-1957), sulle rovine del casale arabo
Menzil-el-Sindi. |
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Il paese, ricostruito dopo il terribile terremoto del
1968, ha un ordinato impianto urbano. La città ha il suo
centro nella Piazza Matteotti dove si trovano,
compromessi dal sisma, il Palazzo Filangeri, che fu la
residenza di campagna dell'autore del Gattopardo,
Tomasi di Lampedusa, la magnifica Chiesa Madre
trasformata in Museo del terremoto.
G. Tomasi di Lampedusa, Da "Ricordi d'Infanzia"
"...La casa di Palermo aveva allora delle dipendenze
in campagna che ne aumentavano il fascino...Lapreferita
era S. Margherita nella quale si passavano lunghi mesi
anche d'inverno. Essa era una delle più belle case di
campagna che avessi mai visto. …."
"Posta al centro del paese, proprio nella Piazza
ombreggiata, si stendeva per una estensione immensa e
contava tra grandi e piccole trecento stanze. Essa dava
l'idea di una sorta di complesso chiuso ed
autosufficiente, di una specie di Vaticano, per
intenderci, che racchiudeva appartamenti di
rappresentanza, stanze di soggiorno, foresterie per
trenta persone, stanze per domestici, tre immensi
cortili, scuderie e rimesse, teatro e chiesa privati, un
enorme e bellissimo giardino e un grande orto."
Da "Il Gattopardo"
"Il Palazzo Salina era attiguo alla Chiesa Madre. La
sua breve facciata con sette balconi sulla piazza non
lasciava supporre la sua smisuratezza che si estendeva
indietro per duecento metri: erano dei fabbricati di
stili differenti, armoniosamente uniti però intorno a
tre vasti cortili e terminanti in un ampio giardino
tutto cintato."
E poi, ancora un altro viaggio verso l’interno
abbandonando la costa per...
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